Andamento meteo.

E’ previsto un calo delle locali precipitazioni già dalla giornata odierna, che si dovrebbero mantenere fino a fine settimana.

Stadio fenologico.

La classe fenologica più frequente risulta essere quella con germoglio a 3/4 foglie distese e infiorescenze visibili (BBCH-53); nelle aree a maggiore precocità la classe presente arriva alle 6/7 foglie distese ed infiorescenze chiaramente visibili con fiori racchiusi e raggruppati tra loro (BBCH-16); nelle aree più tardive invece si trovano le 2/3 foglie in distensione (BBCH-13).

Difesa fitosanitaria.

Peronospora. Per questa patologia si evidenzia un rischio infettivo medio, con la prima infezione iniziata nelle aree con vegetazione più avanzata già dal 24 Aprile, mentre in quelle più tardive con la pioggia del 1 e 2 maggio. E’ pertanto consigliato ripristinare la copertura entro le prossime piogge, previste per fine settimana, con un prodotto a base di Rame (alla dose di 300 gr. di principio attivo per ettaro), oppure con Metiram (per il quale c’è il limite di 3 interventi annui), Ditianon o Folpet, eventualmente con l’aggiunta di Fosfiti o Fosfonati. Solo nei  vigneti molto suscettibili a questa malattia, con uno sviluppo vegetativo superiore ai 20 cm.  e con grappolo esposto, ai prodotti di copertura si può integrare un principio attivo ad attività citotropica e traslaminare, scegliendo tra Cimoxanil, Dimetomorph, Iprovalicarb, Mandipropamide, Valifenalate, o un sistemico quale il Benalaxil-M. Per chi usa solo Rame è raccomandata l’aggiunta di un adesivante, o un bagnante o uno Zolfo liquido.

Oidio. Vengono già segnalate le prime infezioni ascosporiche in grado di generare i conidi che potranno dare origine a nuove infezioni secondarie. Si raccomanda pertanto di intervenire in concomitanza con la difesa antiperonosporica con un prodotto a base di Zolfo (preferibilmente liquido) a dose piena e nei vigneti più suscettibili con un prodotto a scelta tra Meptyl-Dinocap, Spiroxamina, Mefentrifluconazolo o con Fluxapyroxad.

Tignole e tignolette. Si sta segnalando un calo delle catture dei maschi. Da Tenere monitorate.

Cicalina Erasmoneura vulnerata. Continuano le segnalazioni dove lo scorso anno era presente. Al momento proseguono i monitoraggi e con i prossimi bollettini verranno date indicazioni su strategie di contenimento o di difesa.

Cicalina Scaphoideus titanus. Vettore della Flavescenza dorata. Al momento non è previsto alcun intervento. Quando la Regione pubblicherà il decreto di difesa obbligatoria si darà ampia informazione su tempistiche e prodotti impiegabili.

Cocciniglie. Al momento viene prestata attenzione alla cocciniglia farinosa (Planococcus ficus), e laddove lo scorso anno è stata presente, può essere utile l’applicazione della confusione sessuale da finire di applicare entro la metà del mese di maggio. Per eventuali interventi ci saranno aggiornamenti con i prossimi bollettini.

Pratiche agronomiche.

Proseguire con le pratiche di spollonatura, scacchiatura e pulizia delle teste. Dove si presentano ingiallimenti è consigliato l’impiego di fertilizzanti fogliari a base di alghe.