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9 Aprile 2024

BOLLETTINO FITOSANITARIO VITE: 09 APRILE 2024

 

Andamento meteo. Tra la serata di oggi e la giornata di domani sono previste precipitazioni anche abbondanti, accompagnate da venti. Da giovedì è previsto il ritorno del bel tempo.

 

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https://www.3bmeteo.com/meteo/verona

Stadio fenologico. La classe fenologica più rappresentativa in Valpolicella è quella del germoglio con una fogliolina distesa fino a 5 cm (BBCH-11/12). Negli areali precoci abbiamo le 5 foglie distese e le prime infiorescenze visibili (BBCH-15); in quelli tardivi di fondovalle e alta collina siamo con le punte verdi visibili e ingrossamento gemme (BBCH-08).

Nello svolgersi della scorsa settimana lo sviluppo ha avuto una importante accelerazione. L’area ad Ovest della denominazione, è più in ritardo rispetto quella ad Est.

 

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Difesa Fitosanitaria

  • Peronospora della vite. Le condizioni meteo hanno favorito la germinazione delle oospore, pertanto dove si sono raggiunte le 2/3 foglie distese e germogli di 6/8 cm, si verifica la suscettibilità  all’infezione in occasione della prossima pioggia. Dove quindi i vigneti hanno queste condizioni si consiglia di eseguire il primo trattamento nella giornata odierna, prima della pioggia con un prodotto a base di Rame (nella dose di 200/250 gr. di principio attivo/ettaro), oppure Metiram, Folpet o Ditianon. Non è necessario trattare tutti i filari vista la superficie fogliare ancora contenuta, quindi il trattamento si può effettuare a filari alterni con volumi di acqua più contenuti rispetto ai 10 ettolitro/ettaro previsti con la piena vegetazione. Dove non sono raggiunte le condizioni richieste per eseguire il primo trattamento, ci sarà da posizionare il prossimo prima della successiva pioggia, e l’inizio difesa si potrà quindi inaugurare per tutti.
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  • Oidio.  In concomitanza del trattamento antiperonosporico iniziare anche quello antioidico;  nei vigneti con rischio medio/basso impiegare un prodotto a base di Zolfo (a dose media), oppure Olio essenziale di arancio dolce a dose di etichetta; dove il rischio è alto viene invece indicato  il Meptyldinocap (per questo prodotto fare attenzione all’etichetta perché prevede un massimo di 4 interventi annui distanziati di 10 giorni; se eradicanti non oltre due a distanza di 5/6 giorni) oppure un prodotto a base di Mefentrifluconazolo (per questo prodotto fare attenzione all’impiego perché l’etichetta prevede un numero massimo di tre interventi per stagione distanziati a 10-14 giorni). Se si renderanno successivamente necessari altri interventi prima dei tempi di applicazione indicati in etichetta, sarà necessario alternare questi due ultimi prodotti tra loro o con Zolfo.

 

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Insetti fitofagi.

  • Cicalina Erasmoneura vulnerata.  Vengono segnalate le prime cicaline dove erano presenti lo scorso anno. Al momento non sono previsti interventi, ma andranno monitorate. 
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Operazioni colturali: la concimazione.
Si riporta ancora quanto indicato con lo scorso bollettino, cioè che da marzo a giugno abbiamo un picco di attività radicale da parte della vite, ottimale per applicare la fertilizzazione sul terreno. 
I quantitativi da distribuire sono variabili in base alla fertilità del suolo e produttività dei vigneti.
Una dose standard annuale per conservare la fertilità, ammessa anche dalla certificazione SQNPI, prevede la distribuzione di 50 kg/ettaro di Azoto, 40 di Fosforo e 80 di Potassio, da modulare con i criteri della seguente tabella.
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Altre comunicazioni. 

Nell’approvvigionamento dei prodotti per la difesa, fare preventivamente un conteggio dei quantitativi da impiegare verificando l’esatta superficie vitata aziendale e le dosi previste in etichetta, per evitare dosaggi superiori a quanto previsto.

I Soci che hanno aderito alla certificazione SQNPI e Biologica, sono pregati di far pervenire ai tecnici della Cantina i documenti di trasporto dei prodotti mano a mano che vengono acquistati oppure di procedere alla loro tempestiva registrazione sui quaderni dei trattamenti.

Per i Soci biologici verrà anche quest’anno fornita l’assistenza di Egon Giovannini, Fausto Bonomi e con Andrea Barbieri in supporto.

I contatti del collega agronomo Andrea Barbieri sono i seguenti:
cellulare: 345 238 7181
email: barbieri.tecnico@cantinanegrar.it

Siete invitati a salvare anche il suo numero, che sarà impiegato anche per le comunicazioni.

Si ricorda infine l’incontro tecnico previsto in Cantina per questa sera alle ore 17.30 dedicato ad una innovativa tecnica agronomica e alla gestione della difesa per la campagna corrente.

Lo Staff Tecnico

Claudio Oliboni – Andrea Barbieri

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