Andamento meteo: l’area sta attraversando da domenica notte un periodo di instabilità con locali precipitazioni, che dovrebbero ritornare nel pomeriggio di martedi e mercoledi. Giovedi dovrebbe rimanere coperto e da venerdi ripartono le piogge.
Stadio fenologico: rispetto allo scorso anno si segnala su tutta l’area un anticipo fenologico di circa una settimana. Nelle zone più fredde si è raggiunta la fase di racemoli separati (BBCH-55), mentre in quelle più calde ci sono le infiorescenza con bottoni fiorali separati (BBCH-57). Siamo prossimi ad inizio fioritura.
Difesa crittogame: Peronospora. Su tutto il territorio si sono verificate le condizioni per la partenza dell’infezione primaria. Nelle aziende con indirizzo di difesa biologica si consiglia di ripristinare il trattamento rameico con la distribuzione di 300 gr. di rame metallo/ettaro al massimo prima della ripresa delle piogge di venerdi, con aggiunta di induttori di resistenza (Oomisine, Plastop, Romeo, ecc.). Fare attenzione a rispettare i tempi di applicazione prescritti nelle varie etichette dei prodotti. In caso si dovesse ripristinare prima il trattamento, cambiare prodotto commerciale. Per tutte le altre aziende con difesa integrata, si può ancora completare il terzo trattamento con Metiram, oppure impiegare sempre un rameico con attenzione ai dosaggi per non superare i 4 kg/rame metallo/ettaro/anno. Al prodotto di copertura va bene l’integrazione con un induttore di resistenza, oppure un fosfito/ fosfonato, oppure ancora un sistemico quale Flupicolide + Fosetil Al o Metalaxil-M. In alternativa usare Cimoxanil, Dimetomorph o Mandipropamide. Attenzione sempre alle indicazioni di etichetta per quanto riguarda i dosaggi e gli intervalli di applicazione tra un intervento e l’altro.
Difesa crittogame: Oidio. Le piogge contrastano la diffusione di questo fungo, ma comunque si tratta di una patologia da tenere sempre strettamente controllata a livello preventivo. Pertanto accanto alla difesa antiperonosporica si raccomanda di abbinare l’impiego di zolfo a dosaggi medio/alti, preferibilmente liquidi o in pasta. Le aziende non bio possono impiegare prodotti di sintesi quali Meptyldinocap, Fluxapyroxad, Metrafenone, Difenconazolo, Fenbuconazolo, Flutriafol o Tetraconazolo.
Difesa fitofagi: al momento non si rilevano particolari problemi. Il volo di prima generazione delle Tignolette è quasi finito, come pure la presenza degli adulti svernanti di Erasmoneura vulnerata. Prosegue il monitoraggio di questi fitofagi e delle Cocciniglie. Al momento non sono necessari interventi insetticidi. In caso di criticità nei confronti di Cicalina Erasmoneura o Cocciniglie, si rimandano le indicazioni di un eventuale trattamento con il prossimo bollettino.
Varie: si raccomanda sempre per tutti i prodotti la massima attenzione alle frasi di pericolo indicate in etichetta, soprattutto nel caso di vigneti confinanti con case e strade. I prodotti impiegabili in viticoltura con frase di pericolo H317 hanno per legge l’obbligo di limite nell’applicazione a 30 metri (ridotto a 10 metri dal confine con le azioni di mitigazione della deriva, da dimostrare).
Scadenze patentini fitosanitari e revisione atomizzatori. Con provvedimento regionale, tutti i certificati dei patentini fitosanitari e quelli relativi al controllo funzionale degli atomizzatori con scadenza dal 31 gennaio al 31 Luglio 2020, conservano validità fino a 90 giorni dalla scadenza dello stato di emergenza. Pertanto, al momento, fino a data da definirsi.
Il documento regionale si può scaricare Nuove indicazioni abilitazioni in scadenza_Regione Veneto_Agroambiente_11 maggio 2020
